domenica 1 maggio 2011

Il nuovo servizio di caffetteria del Museo Civico di Crema e del Cremasco


Oggi pomeriggio si è inaugurato il Caffè del Museo presso i rinnovati spazi del museo di Crema che da ora in avanti si chiamerà Museo Civico Cremasco.  


Tanti i cittadini – e i turisti che passavano per caso dal S.Agostino – presenti all’inaugurazione, a cui non sono voluti mancare neppure alcuni rappresentanti politici. Nell’ala rinnovata del museo – ma dove è finita l’aiuola e la pianta presenti fino a qualche tempo fa? – i convenuti si chiedevano il perché della mancanza della progettista Magda Franzoni: il giallo è stato risolto con l’aiuto della tecnologia. Pochi minuti prima dell’inaugurazione, l’architetto cremasco ha postato su facebook parole al vetriolo. “Bene l'inaugurazione di un banco bar, ma l'inaugurazione della nuova ala del Museo è saltata? Assessore alla cultura Paolo Mariani non è corretto non aver avvertito e invitato i progettisti!!!!”. 


Che la tecnologia abbia fatto un brutto scherzo alla casella di posta elettronica del museo, che lo scorso giovedì 21 aprile, aveva spedito l’invito dell’inaugurazione a Undisclosed-Recipient ? Nel frattempo che si chiarisca l’incidente diplomatico, chiediamo al bar due caffè. Peccato che “oggi non facciamo caffè” ci risponde con un sorriso la ragazza del bancone. Ma non si chiama Caffè del museo? E’ proprio vero, siamo ancora abituati ai mester cremasc.