mercoledì 30 marzo 2011

Un progetto di successo è frutto di strategie, mai di banalità: il business e l’arte della maratona

Krema 3.0,  la business community nata con lo scopo di fare incontrare le realtà economiche del territorio cremasco, continua a promuovere occasioni di incontro. Questa sera, il business happy hour, nella consueta location del 30 e Lode Cafè di Crema, ha affrontato l’insolito paragone tra lo sport e la realtà aziendale.
Marco Re, esperto di project management e business development, ma soprattutto appassionato maratoneta, ha descritto al pubblico presente la stretta correlazione tra l’arte della maratona e la realtà aziendale.


“Il podismo è un ottimo momento per riflettere con se stessi, durante una maratona si comincia a pensare alla gestione dei rischi e delle risorse, oltre a sviluppare tenacia a determinazione” ha affermato Re, sottolineando il parallelismo tra strategia sportiva e progetti di sviluppo aziendali.
Partecipare ad una maratona è come concludere un affare: è necessario pianificare per bene la preparazione, porsi degli obiettivi dominabili e sviluppare delle strategie: è la definizione del progetto che conta, non la conclusione fine a sé stessa. “Tutta l’organizzazione che sta dietro il raggiungimento di grandi obiettivi non è mai banale.”



domenica 27 marzo 2011

Lo Schiaccianoci di Tchaikowskji al San Domenico: una favola senza tempo


E’ stato un grande successo Lo Schiaccianoci proposto ieri sera dalla Compagnia Nuovo Balletto Italiano, che vede come prima ballerina la cremasca Chiara Gasparini.
"La serata suggella un’amicizia tra il teatro cittadino e la nostra danzatrice Chiara, un’eccellenza cremasca” ha affermato l’assessore provinciale Paola Orini, sottolineando lo scopo benefico dello spettacolo, il cui ricavato è stato devoluto al Centro di aiuto alla vita di Crema “è fondamentale il sostegno alla vita nascente e fondamentale è anche il sostegno economico”.
Sul palco anche l’assessore Paolo Mariani e il presidente del consiglio comunale Antonio Agazzi hanno voluto ringraziare Chiara Gasparini per aver contribuito a far conoscere il talento cremasco.

Non poteva che essere una favola, quella danzata dai ballerini della Compagnia Nuovo Balletto Italiano con la coreografia di Giuseppe Protano. Ad un primo atto caratterizzato dalle scenografie luminose sullo sfondo, e da un effetto neve molto apprezzato dal pubblico, si è passati ad un secondo atto di virtuosismi sulle punte, complici i celebri pas de deux e le danze spagnola, cinese e araba che hanno contribuito al successo dello Schiaccianoci.

martedì 22 marzo 2011

La condizione femminile narrata da Salwa Al-Neimi, ospite del Caffè a Teatro

La giornata cremasca della scrittrice siriana Salwa Al-Neimi si è conclusa ieri sera con la partecipazione al Caffè Letterario. Quale occasione migliore per presentare le sue fatiche letterarie Il libro dei segreti e La prova del miele, quest’ultimo tradotto in venti lingue e censurato in molti paesi per il modo in cui ha saputo trattare il tema della donna.
Il professor Andrea Portanti, appassionato di letteratura e cinema, ha presentato la scrittrice sottolineandone l’importanza data al corpo femminile, che nella letteratura italiana ultimamente è stato maltrattato.
Salwa Al-Neimi ha parlato del grande successo del libro, nonostante le critiche e lo scalpore suscitato per aver dato spazio all’aspetto erotico della donna: “Nella cultura araba non vi è una separazione tra corpo e anima, la protagonista del libro La prova del miele si è liberata perché appartiene pienamente alla sua cultura” ha affermato l’autrice, sottolineando la dimensione erotica di gran parte dell’antica letteratura araba.


La stessa lingua araba possiede una musicalità rievocata dagli intermezzi musicali al pianoforte di Bianca Maria Piantelli e Paolo Carbone.

sabato 19 marzo 2011

Le atmosfere e i cieli dell’Egitto negli acquarelli di Gil Macchi

Dopo aver presentato nei suoi quadri le atmosfere della Provenza e della Bretagna, Gilberto Macchi, artista cremasco, rievoca le atmosfere egizie nella sua personale Un occhio sul Nilo, inaugurata oggi al Teatro San Domenico di Crema. Numerosi i presenti, amici ed estimatori del pittore cremasco, hanno apprezzato una mostra dal carattere evocativo e dalla tecnica particolarmente difficile, l’acquarello.


Frutto di un viaggio in Egitto dell’artista cremasco, la mostra, aperta fino al 15 aprile cattura le emozioni di una terra da sempre ricca di fascino. “Grande importanza assumono i grandi cieli dell’Egitto, che ci offrono la possibilità di vedere dei notturni con i colori”, ha sottilineato Silvia Merico, curatrice della mostra. Sono acquarelli capaci di emozionare, frutto di una gran voglia di dipingere che per l’artista è un modo gioioso di sperimentare tanto, sia nella tecnica che nei colori.
“Se questa mostra riesce a muovere la sensibilità delle persone – ha affermato l’artista - posso affermare di aver raggiunto l’obiettivo.” 


domenica 13 marzo 2011

I cronisti di provincia fanno tappa a Vailate


Ermanno Mariani, giornalista del quotidiano di Piacenza La Libertà, ha raccontato al pubblico di Vailate la sua esperienza di giornalista di provincia. Invitato dall’amministrazione comunale di Vailate, il giornalista piacentino, autore di un volume sul mestiere del giornalista, ha raccontato vizi e virtù di un lavoro che non smette di affascinare le giovani generazioni.
Cronisti di provincia (ed. Pontegobbo) è stato scritto nel 1996 “raccontando quello che c’è dietro un lavoro che facile non è, il dietro le quinte di fatti di cronaca locale drammatici”, racconta Mariani, che per quindici anni si è occupato di cronaca nera.
“In questo lavoro, soprattutto nella cronaca nera, si sviluppano atteggiamenti cinici che servono al giornalista per tutelarsi di fronte alla drammaticità dell’evento”, ha raccontato l’autore sottolineando la variegata aneddotica, che caratterizza il mestiere del cronista.    

martedì 8 marzo 2011

Il numero di Marzo è online


Marzo si apre all’insegna del carnevale, accompagnato dalle sfilate di maschere nei principali paesi del territorio, il XXV Gran Carnevale Cremasco si concluderà domenica 6 con la premiazione dei migliori carri
allegorici e lo spettacolo pirotecnico. Seguiranno poi i festeggiamenti per l’8 marzo, che l’Associazione Donne contro la violenza ha voluto ricordare con una rassegna cinematografica sul tema Donne e Lavoro. Per gli amanti dei viaggi d’avventura la rassegna Nonsoloturisti – Racconti e immagini di scrittori viaggiatori - si aprirà con un omaggio a Tiziano Terzani. Proseguiranno gli incontri con la letteratura, l’arte, il teatro, la musica, lo sport e il benessere per affrontare in armonia il risveglio primaverile.



domenica 6 marzo 2011

Finalmente carnevale


Fino a ieri la nostra città mi sembrava “asettica”: girando per via Mazzini-P.zza Duomo-via XX Settembre, con sorpresa avevo notato l’assenza sui porfidi di coriandoli e stelle filanti.


Ma, complice un bel sole e una temperatura mite, ecco che oggi il gran carnevale è esploso anche da noi con la prima (ma sulla carta sarebbe stata la terza) sfilata dei tradizionali carri allegorici. La più importante manifestazione carnevalesca lombarda, frutto del lavoro di tanti volontari, quest’anno compie 25 anni e per l’occasione sono state tante le persone che hanno voluto festeggiare il compleanno con il comitato promotore.


Da segnalare, tra i carri e i gruppi partecipanti, un paio di curiosità: la biblioteca di Ricengo è sbarcata in città con la bottega della cultura e i vari personaggi che hanno contribuito all’Unità d’Italia, che quest’anno compie 150 anni e che ci apprestiamo a festeggiare il prossimo 17 marzo.


La seconda segnalazione è “un giallo”: dal palco della manifestazione lo speaker annuncia che tra le maschere del carnevale di Venezia sfila un certo Paolo: che sia Paolo Mariani assessore alla cultura? Un nostro fotografo lo ha paparazzato così.


venerdì 4 marzo 2011

L’autobiografia di Alberto Fortis


Questa sera presso l’auditorium della Cassa Rurale dell’Adda e Cremasco BCC di Bagnolo Cremasco, Fausto Lazzari ha intervistato il cantante Alberto Fortis. Nel primo appuntamento del secondo ciclo della manifestazione NonSoloACrema, gli organizzatori hanno ospitato il cantautore italiano che con il suo secondo libro Che fine ha fatto Yude? (Aliberti editore) ha raccontato, attraverso aneddoti e profonde riflessioni, alcuni momenti importanti della sua vita.


Da Sanremo al talent scout Vincenzo Micocci, dal terzo disco prodotto in America al Presidente Giorgio Napolitano, Fortis ha sempre sottolineato che “la società deve essere meno manipolata e deve esserci più rispetto per la nostra esistenza”. Durante la serata c’è spazio anche per l’arte più penalizzata: la musica. “L’industria discografica nell’era internet deve nutrire gli artisti coltivando la passione del lavoro con competenza. Non basta avere un successo mediatico e, nel momento del contatto con il tuo pubblico durante i concerti, non avere spettatori: deve esserci l’incontro tra attualità ed esperienza. Ed è un peccato che da noi succede raramente”.