sabato 19 marzo 2011

Le atmosfere e i cieli dell’Egitto negli acquarelli di Gil Macchi

Dopo aver presentato nei suoi quadri le atmosfere della Provenza e della Bretagna, Gilberto Macchi, artista cremasco, rievoca le atmosfere egizie nella sua personale Un occhio sul Nilo, inaugurata oggi al Teatro San Domenico di Crema. Numerosi i presenti, amici ed estimatori del pittore cremasco, hanno apprezzato una mostra dal carattere evocativo e dalla tecnica particolarmente difficile, l’acquarello.


Frutto di un viaggio in Egitto dell’artista cremasco, la mostra, aperta fino al 15 aprile cattura le emozioni di una terra da sempre ricca di fascino. “Grande importanza assumono i grandi cieli dell’Egitto, che ci offrono la possibilità di vedere dei notturni con i colori”, ha sottilineato Silvia Merico, curatrice della mostra. Sono acquarelli capaci di emozionare, frutto di una gran voglia di dipingere che per l’artista è un modo gioioso di sperimentare tanto, sia nella tecnica che nei colori.
“Se questa mostra riesce a muovere la sensibilità delle persone – ha affermato l’artista - posso affermare di aver raggiunto l’obiettivo.”