Ven 29 Aprile - CREMA
- IZANO
Sab 30 Aprile - CREMA
Negli ultimi anni stanno crescendo curiosità e interesse attorno alla cultura di quel Paese affascinante e, per molti versi, misterioso che è il Giappone.
Si sono moltiplicate le iniziative culturali, le mostre, le pubblicazioni che hanno come oggetto il "Paese del Sol Levante". Ma quali sono i principi che stanno alla base di una società millenaria e apparentemente tanto organizzata e felice? Uno di questi è riassunto nell'espressione "Ryōsai Kenbo" e riguarda la figura della donna, il suo stare nel tessuto sociale e il modo di essere rappresentata, di riflesso, nella letteratura.
In epoca napoleonica, a seguito delle soppressioni di conventi e monasteri e a causa dell’essenza di un museo civico, molte opere d’arte presenti a Crema finirono in altre città. Fra queste la più bella è probabilmente la Madonna con il Bambino, san Cristoforo e san Giorgio - la cosiddetta Pala Manfron - dipinta da Paris Bordon (Treviso, 1500 - Venezia 1571) per la chiesa di Sant’Agostino attorno al 1526-27. A questo dipinto, oggi conservato a Lovere nella Galleria dell’Accademia di Belle Arti Tadini, è dedicato il quinto numero dei Quaderni dell’Accademia Tadini.