lunedì 12 novembre 2018
marte, arriviamo
Siamo
alle porte di un rinascimento spaziale. Ora la Luna e Marte sono le mete
dichiarate dell'esplorazione umana, con date precise: Luna 2025 e Marte
2035/40. Tutte le agenzie spaziali mondiali, a partire dalla NASA,
stanno lavorando a questo obiettivo. Dalla Cina alla Russia, dal
Giappone all'India e all'Europa, tutte le grandi nazioni sono coinvolte
con una nuova logica, che interessa personalità dei settori pubblico e
privato, come Elon Musk, fondatore di Space X, al fine di costruire una
colonia lunare e poi una marziana. Anche l'Agenzia spaziale italiana
(ASI) - dove in questi giorni il Governo ha tolto l'incarico al presidente Roberto Battiston per sostituirlo con il militare Pasquale Preziosa (nota di redazione) - è impegnata nella nuova frontiera. L'Italia è all’opera
nella costruzione di parte dell'astronave Orion della NASA, che volerà
per la prima volta l'anno prossimo verso la Luna. Di questo fermento "cosmico" e di altro, venerdì 16 novembre alle ore 21 - presso la cittadella della cultura a Crema - Giovanni Caprara, editorialista scientifico del Corriere della Sera e autore di numerosi libri sull'esplorazione spaziale illustrerà le nuove prospettive scientifiche, tecnologiche e industriali che vedono la nostra Nazione impegnata in prima linea.