Tutto ha inizio in una mattina d’estate dell’anno 1843 in quel di Bellano: il
taciturno sarto Lepido, dopo l’ennesima discussione con la moglie Diomira, si
allontana dalla sua bottega e si dirige verso il molo dove spesso si rifugia per
osservare le nuvole sul lago. Qui vede due giovani intenti ad armeggiare
intorno ad una barca. Il Lepido cerca, invano, di avvisarli a non intraprendere
la traversata sentendo che presto si sarebbe alzato il favonio, tipico vento
della zona. Le sue previsioni non stentano ad avverarsi e ben presto
l’imbarcazione dei due giovani ormai al largo si rovescia riportando a riva il
corpo di uno dei due ragazzi. Si creerà così una tragedia nella tragedia in
quanto il ragazzo ritrovato morto è Francesco Gorgia, unico figlio ed erede di
Giangenesio Gorgia, ricco e potente mercante del paese e il disperso, in
vacanza al lago, si scoprirà essere un certo Emilio Spanzen, figlio di un noto
ingegnere ferroviario occupato alla progettazione di una nuova importantissima
tratta. Trattandosi di due famiglie importanti bisogna trovare a tutti i costi
un colpevole e chiudere al più presto il caso per non inimicarsi i potenti
genitori. Il pretore Alceste Sacaraffia è sempre più deciso a sfruttare l’accaduto
a proprio vantaggio per mettersi in buona luce presso il prefetto
dipartimentale del Lario e riuscire finalmente ad ottenere il trasferimento in
una città degna di nota. Per la prima volta Andrea Vitali ci racconta la sua Bellano in un arco temporale
diverso dal trentennio fascista a cui siamo abituati, ma osa risalire il tempo
fino a metà Ottocento quando ancora si sentiva il peso della dominazione
austriaca. Tutta la vicenda è sottolineata dalle chiacchiere, il più delle
volte inopportune, delle comari del paese tra cui spiccano la magnana, la
Diomira e la ex-balia Nutrimento. La
leggenda del morto contento è una vera e propria “cronaca di paese” in
cui Andrea Vitali ci racconta del legame padre-figlio, di giustizia e
malagiustizia, di colpevoli e di innocenti, utilizzando il linguaggio popolare
che tutti i lettori hanno imparato a conoscere ed apprezzare attraverso i suoi
romanzi
La leggenda del morto contento
Andrea Vitali
Garzanti
Pag: 238
Prezzo:18,60 €
Anno 2011