mercoledì 4 aprile 2012

Abbiamo letto…Un altro best seller e siamo rovinati


Un altro best seller e siamo rovinati è un libro ironico e autodistruttivo. L’esperienza tragicomica dell’autore in una grande catena di distribuzione, mette in risalto gli usi e i costumi dei lettori. “Anni di studi universitari e i clienti continuano a chiamarti commesso, hai voglia a dire che sei un libraio” sostiene l’autore e protagonista. Poi partono i casi patetici degli adolescenti che chiedono i classici “Il fu Mattia Pascale” e “Storia di una calimera”, cerchi di spiegare che il titolo non è esatto, ma tanto è inutile, sono solo un commesso. Si distinguono poi i lettori televisivi, che pretendono che tu sappia a memoria il titolo del libro dell’ultimo vincitore di un reality. Oltre ai clienti bisogna fare i conti con il responsabile di reparto, quindi ogni libro che viene scaffalato deve avere una sua collocazione speciale.  Le case editrici più forti “spingono” i loro libri, e sta al libraio collocarli in modo da attrarre l’attenzione. Se il libro non vende non è colpa dell’autore ma del punto vendita.  Qui scatta la lotta alla sopravivenza tra colleghi, vince chi riesce a vendere di più: l’ultimo arrivato col contratto a scadenza che sgomita per un’assunzione, la collega contabile prossima alla pensione che maltratta tutti, e il libraio di nuova generazione, che vivendo di marketing e obiettivi da raggiungere, con il sorriso finto ammalia clienti.

Un altro best seller e siamo rovinati è un piccolo libro da non perdere. Diario semiserio che l’esperienza personale dell’autore ha voluto condividere con i lettori. Si ride dei pregi e dei difetti di un’Italia che per stare al passo col mondo, ha perso quella creatività e genialità che l’ha sempre distinta. (In collaborazione con Angela Gargano)

Un altro best seller e siamo rovinati.Diario semiserio di un libraio
Marino Buzzi
Ugo Mursia Editore 
Pag: 128
Prezzo: 9,90 €
Anno 2011