domenica 19 febbraio 2012
Sogno di una notte di mezza estate: i comici si fanno classici.
Un classico rivisitato con sapiente ironia, è il Sogno di una notte di mezza estate, classica commedia shakespeariana di successo rivista con gli occhi strampalati di un gruppo di comici sapientemente diretti da Gioele Dix. Applausi scroscianti, in un San Domenico che non ha segnato il tutto esaurito, hanno accompagnato gli attori provenienti dalla scuderia Zelig, che hanno dimostrato la capacità di attenersi al testo originale trasformandolo nel tono tipicamente scanzonato della comicità. Pareva che Shakespeare, il cui ritratto campeggiava oltre l’ingresso di un ipotetico locale dal nome Dream, facesse l’occhiolino, approvando la moderna comicità di un’improbabile compagnia di teatranti.
Corrado Nuzzo e Maria Di Biase hanno dato vita a siparietti esilaranti, mentre l’improbabile coppia dei commedianti Marco Silvestri e Alessandro Betti ha suscitato risate a non finire, accompagnati dall’irresistibile presenza scenica di Maurizio Lastrico e dall’intraprendente Katia Follesa in contrasto con la svampita Marta Zoboli. I comici hanno dimostrato di saperci fare con il classico in oltre due ore di spettacolo accompagnati dalla meravigliosa voce di Petra Magoni nei panni di un contemporaneo Puck e dal contrabbasso di Ferruccio Spinetti.