lunedì 8 ottobre 2012

Abbiamo letto…Capitan Tempesta-Il leone di Damasco



Preludio di strazi orrendi a Famagosta, e la contessa Eleonora si destreggia tra i giannizzeri turchi: vorrebbe liberare il suo amato le Hussière, prigioniero degli ottomani. La bella dama veste i panni del guerriero, elmo e corazza per vincere in un duello estremo il giovane e valoroso Leone di Damasco. Eleonora d'Eboli, sceglie, in extremis di graziare il suo nemico, forse per la stima che prova per lui, o forse perchè già nel suo inconscio ne percepisce il fascino. Capitan Tempesta dopo questa sfida cavalleresca, guida i cristiani in sanguinose battaglie, sino alla famosa vittoria di Lepanto. Nel frattempo l'amore segue la guerra passo passo: Haradja, cugina e promessa sposa del Leone di Damasco, tiene prigioniero le Hussière. Nel tentativo di liberarlo, Eleonora si ritrova perdutamente travolta dalla passione per il suo nemico. " Era un giovane troppo bello per essere un guerriero, troppo aggraziato", così descrive Salgari la giovane duchessa, la cui identità verrà presto smascherata. La cultura cristiana e quella musulmana s'incontrano in questo primo romanzo di Salgari sul tema delle crociate. La controversia religiosa viene descritta con la voce dei due amanti, Eleonora e Il Leone. "Non credevate che io, musulmano, sarei venuto al vostro cospetto vero?" Così il saraceno si presenta alla duchessa, ferita durante l'avanzata dell'armata turca. E lo stupore di Eleonora è palpabile riga dopo riga. Salgari rende percepibile al lettore il suo cambiamento, l'innamorarsi di un giovane così distante dalla sua cultura, che abbraccerà, per lei, la fede cristiana. I due avranno un figlio, Enzo, che diverrà il centro del secondo romanzo della saga: Il Leone di Damasco. Si tratta in effetti di un vero e proprio proseguo, senza interruzioni. La bella turca Haradja, imprigionata dopo la Battaglia di Lepanto, baratterà la sua libertà rapendo il piccolo erede, rivendicando l'affronto subito nel primo romanzo da Capitan Tempesta. La femminilità delle due eroine emerge proprio a questo punto: coraggio, ambizione e prodezza sono gli elementi principali dell'ultima parte del romanzo. Eleonora incarna tutta la bellezza medievale e l'amore viene da lei descritto come una ferita, come una battaglia infinita tra corpo e anima. "E tu musulmano che cosa ne hai fatto del mio cuore, orgoglioso Leone? Io so che tu me lo hai fatto a pezzi, dopo averlo incendiato con i tuoi occhi". Salgari sembra voler riportare in vita la Jolanda de "Il Corsaro nero", attraverso un'immagine tutta femminile del duello: la lotta di una madre per riavere il proprio figlio e lo spirito combattivo di una giovane turca che deve placare il proprio orgoglio ferito " con occhi che paiono fosforescenti come quelli di una tigre".  (In collaborazione con Evita Fraschini)

Capitan Tempesta-Il leone di Damasco
Emilio Salgari
Garzanti
Pag: 588
Prezzo: €  14.90
Anno 2012