mercoledì 22 giugno 2011

Abbiamo letto…Racconto d’estate


La vicenda dell'amore impossibile e pazzo di un’ereditiera americana per il machissimo e squattrinato posteggiatore poteva avere ben altre potenzialità e anche la descrizione dei mondi contrapposti dei due protagonisti è talmente leziosa e di maniera da sembrare troppo datata. A tratti descrizioni azzeccate e geniali lasciano il posto a pagine decisamente noiose e ridondanti; niente a che vedere con la secca, brutale ed efficacissima epopea di "A sangue freddo" lontano anni luce dalla bellissima storia di "Colazione da Tiffany". Secondo me non ci credeva nemmeno Truman che questo fosse un buon esordio, meglio lasciarlo ai posteri come qualcosa da valutare alla luce dell'affetto e della fama che aveva saputo guadagnarsi."Racconto d'estate" di Truman Capote è stato presentato come un capolavoro. In realtà a me non sembra il caso di porlo così in alto nella produzione del geniale romanziere americano. Se lo stesso autore ha lasciato questo libro nel cassetto senza mai pubblicarlo, io credo che una ragione ci sia stata. Hanno fatto sicuramente bene i suoi vecchi amici a darlo alla stampa dopo il ritrovamento fortuito nella vecchia casa dell'autore; è pur sempre la testimonianza di una scrittura che era già molto buona e molto efficace ma è solo una prova, è solo un abbozzo, c'è la capacità di descrivere situazioni, stati d'animo, avvenimenti, ma lascia  il lettore con la sensazione di qualcosa di sospeso, di incompiuto, di inespresso. (In collaborazione con Fulgenzia Bianchi)

Racconto d’estate
Truman Capote
Garzanti
Pag: 132
Prezzo: 15,00 €
Anno 2011

lunedì 13 giugno 2011

E luce sia


Ore 21.50, Piazza Duomo a Crema, tra capannelli di giovani studenti troviamo un gruppo di diciassette adulti che alzano gli occhi verso il bassorilievo del leone di San Marco posizionato sulla torre del Palazzo Pretorio “illuminato come non mai”. Aspettiamo pochi minuti, ed insieme ad altri cittadini scopriamo la nuova illuminazione della piazza e che i componenti del gruppo di adulti non sono altro che il Sindaco, un paio di assessori, il soprintendente alle belle arti, architetti, dirigenti, progettisti, elettricisti ect ect. Ma che ci fanno di lunedì sera in piazza? 

 
Ecco la risposta: oggi è il giorno della seconda prova “parziale” dell’accensione della nuova illuminazione che darà una migliore visibilità all’intera piazza. Non vogliamo fare processi sull’opera, ma sapere da voi se l’illuminazione è apprezzata o no. A voi lo strumento della votazione. 


martedì 7 giugno 2011

Guarda l’orologio, è tempo di…


E’ stato presentato oggi pomeriggio in Comune a Crema la seconda fase (legata alla concessione di un contributo regionale di 52.000 € - il primo era stato approvato nell’aprile 2008 per un totale di 77.500 €) del Piano Territoriale degli Orari denominata E’ tempo Di…

Per chi ancora non si districasse con questa nuova sigla – il P.T.O. – è un documento, obbligatorio per le città sopra i 30.000 abitanti, di indirizzo strategico per promuovere l’armonizzazione dei tempi e degli orari a livello comunale o sovracomunale. In parole povere “sincronizzare” i tempi dei cittadini lavoratori con quelli degli uffici pubblici (di ogni ordine). Come spiegato da Vittorio Vantadori, responsabile dell’ufficio tempi del Comune, “all’inizio dell’anno 2000 si iniziò a parlare di politiche temporali e solo oggi – 11 anni dopo – iniziamo ad applicare le leggi nazionali, consapevoli che la società arriva prima rispetto ai progetti di coordinamento degli orari”. All’assessore Mia Miglioli è toccato spiegare la prima fase che “è servita per iniziare ad armonizzare i tempi”.

 
Ora, con questo nuovo rilancio del P.T.O, il Comune si impegnerà ad organizzare – come già attivo in molte città – la giornata del cittadino, il maggior utilizzo della carta CRS per comunicare con gli uffici comunali, laboratori sulla dimensione temporale della vita e dei percorsi educativi sulla sicurezza e fruizione ecologica del tempo libero dei giovani

Il numero di Giugno è online


Il numero di giugno di cremAvvenimenti apre la stagione estiva degli appuntamenti nel territorio cremasco. Nel momento in cui le associazioni culturali si prendono la meritata pausa e danno appuntamento in autunno con le consuete rassegne, lo spazio nei mesi estivi è tutto per i concerti e gli spettacoli all’aperto. A partire dallo spazio estivo di CremArena che ospita il concerto della Repubblica, il teatro dialettale dei Legnanesi e la danza dei Kataklo. Odissea, festival giunto all’ undicesima edizione, propone incontri, spettacoli e concerti nei suggestivi scorci della Valle dell’Oglio. Per gli appassionati di musica CremaBlues porta a Crema i ritmi del celebre genere musicale.



lunedì 6 giugno 2011

Le pensioni d’oro: una vergogna del nostro Paese


Incontro seguitissimo quello di stasera del Caffè a Teatro con il giornalista e direttore di News Mediaset Mario Giordano, che ha presentato il libro Sanguisughe. Le pensioni d'oro che ci prosciugano le tasche (edito da Mondadori).


In apertura di serata Michele Lombardi ha accompagnato con la chitarra l’incontro condotto da Vittoriano Zanolli che, introducendo l’ospite, ha sottolineato che “più che luci ed ombre è notte fonda leggendo questo libro”. In effetti sfogliando le prime pagine del libro ci si accorge che «La metà degli italiani in pensione riceve meno di 500 euro al mese mentre il pensionato più ricco ne incassa 90mila.». Giordano ha voluto scrivere questo libro “perché nessuno aveva mai fatto un censimento delle pensioni degli italiani”.


Non serve che vi scriva le cifre-scandalo delle pensioni della classe politica (e non solo): basta fare una ricerca su internet e si trovano tutti questi dati. Quello che però non troverete mai è l’indignazione e il coraggio di noi cittadini di diventare moralizzatori e dire basta. Provate a chiederlo a chi ha sudato tanti anni prima di andare in pensione, ricevere la minima e non avere i soldi per comprarsi le medicine.

E’ da anni che si parla dello scandalo delle pensioni d’oro: ci sono sempre state, ci sono e ci saranno perché i diritti acquisiti non si toccano. Togliendo questa fetta di pensioni (circa 240 milioni di euro all’anno), nessuno si chiede quanto pesano sul sistema previdenziale i baby pensionati che tanto andavano “di moda” anni fa.


domenica 5 giugno 2011

All’Enoteca Fuoriporta le immagini, i racconti, le cantine della Loira


Il cortile interno dell’Enoteca Fuoriporta di via Matteotti è stato teatro, nel pomeriggio di ieri, di un incontro per gli amanti del vino. I padroni di casa Delfina Piana e Luca Bandirali hanno allietato i presenti, soci dell’associazione VOG Vista Olfatto Gusto, con una degustazione di vini, accompagnati dalla proiezione di immagini relative ad un loro recente viaggio tra le cantine della Loira, terra di vini dalla suggestiva storia.


VOG propone ai propri soci presso l’Enoteca Fuoriporta tre incontri che si terranno a Crema per comprendere con facilità e immediatezza le caratteristiche distintive di un vino, un percorso degustativo che vedrà protagonisti gli spumanti, i bianchi e i rossi.

 Per informazioni: news@vistaolfattogusto.it

Click a Crema


Si è inaugurata ieri pomeriggio presso la cittadella della cultura, la mostra legata al 1° concorso fotografico "Città di Crema" per file digitali organizzato dal circolo fotoclub Ombriano. I nomi dei vincitori erano già stati comunicati alla stampa lo scorso 16 Aprile, ma con l’apertura di ieri, si è “ufficializzata” la premiazione. I numeri dei partecipanti fanno “gongolare” il presidente Antonio Bordo che in apertura di manifestazione ha ringraziato tutti i partecipanti “ e un augurio che la prossima edizione del concorso fotografico superi di gran lunga i numeri di quest’anno”.


Ed eccoli i numeri…per il "tema libero" 334 partecipanti per un totale di 1.306 immagini; per il tema "scorci di Crema" 126 partecipanti per un totale di 446 immagini. Negli spazi espositivi non tutte le fotografie hanno trovato posto e quindi aiuto alla tecnologia: un audiovisivo con una fotografia per ciascuno dei 347 partecipanti al concorso.




sabato 4 giugno 2011

I canadesi in Italia


Si è inaugurata in mattinata la mostra I canadesi in Italia, che resterà aperta fino al 12 giugno presso la Pro Loco di Piazza Duomo. Dedicata alle forze canadesi che hanno combattuto per la liberazione nel nostro paese durante la seconda guerra mondiale, la mostra itinerante, realizzata dall’Associazione Centre Juno Beach, parte da Crema grazie alla collaborazione con Giordano Formenti del museo Il D-Day in miniatura e con l’Associazione di studi canadesi.

 
“L’obiettivo della mostra è trasmettere, soprattutto nei più giovani, il ricordo di quegli avvenimenti poco conosciuti che sono tessere di eventi più grandi che si leggono sui libri di scuola. Questa mostra va dedicata a quei 5900 soldati canadesi che morirono in Italia per liberare il nostro Paese” ha sottolineato Formenti. Alla mostra è stata conferita la Medaglia di Rappresentanza del Presidente della Repubblica Italiana Giorgio Napolitano.


La storia delle campagne di Sicilia e d'Italia con le Divisioni canadesi dal 1943 al 1945
MOSTRA TEMPORANEA (INGRESSO LIBERO)
4-12 giugno 2011 - Crema
Sede espositiva Pro Loco, P.zza Duomo 22
ORARI DI APERTURA AL PUBBLICO DA MARTEDI' A DOMENICA: ORE 10.00/12.00 e 16.00/19.00.

giovedì 2 giugno 2011

W la Repubblica


Nell’anno dei festeggiamenti dei 150 anni dell’Unità d’Italia, si è svolto oggi il 65° compleanno della Festa della Repubblica. Anche in città le autorità civili, militari e i semplici cittadini si sono ritrovati in piazzale delle Rimembranze per la deposizione delle corone d’alloro per proseguire in corteo per piazza Garibaldi dove si è svolta la celebrazione religiosa nella chiesa di San Benedetto. Accompagnati dalla Banda d’Ombriano infine tutti in piazza Duomo per un breve concerto e il “rompete le righe”. La curiosità è che per la terza volta (le altre sono state il 17 marzo e il 25 aprile), passando sotto la statua di Garibaldi - padre della Patria - nessuno si sia indignato per lo stato pietoso in cui versa il monumento. Meno male che ci hanno pensato i tifosi milanisti a rendere omaggio al condottiero dei mille durante la notte dei festeggiamenti dello scorso 7 maggio.