sabato 5 febbraio 2011

I disegni di Stefano Argenti in mostra a Vailate: iniezioni di anESTETICO per riflettere

Fino al 20 febbraio è possibile visitare la mostra di Stefano Argenti allestita al Calisto Cafè di Vailate. E’ una mostra che fa riflettere fin dal titolo anESTETICO: propone 66 dipinti rappresentanti soggetti grotteschi e antiestetici che suscitano nello spettatore lo sdegno verso i paradossi della società.


“Ho cercato volutamente di non dare troppo peso alle simmetrie o alle regole delle ombre e delle luci, piuttosto ho preferito cedere ai colori per anestetizzare gli occhi” ci racconta Argenti “come gli occhi di un bambino che, attratto da caramelle colorate, resta con l'amaro in bocca scoprendo per la prima volta che gli occhi ingannano e che i propri desideri o le proprie necessità anestetizzano il cervello al punto di ingerire veleno sotto qualsiasi forma purché allettante. I miei disegni sono piccole e colorate iniezioni di anestetico, piccoli inganni, piccole conferme.”

I dipinti sono suddivisi in gruppi, tra questi quello dei cartelli, otto personaggi grotteschi che sfoggiano le loro assurde o logiche esistenze, che si tratti di una donna impellicciata in cerca di un cucciolo di foca da massacrare o un gorilla in cerca di una chiave per fuggire dal laboratorio dove lo stanno sezionando.

Nel gruppo dedicato agli animali si urla tutto il disappunto sullo sfruttamento subito nel corso della loro esistenza. Niente più galline incatenate e costrette a produrre uova, niente cavie costrette a ingerire rossetto fino alla morte per valutarne la tossicità.


Vi è anche una sezione dedicata ai segni dello zodiaco proiettati nell’odierna società, con tutte le sue contraddizioni.