Villa Obizza scienza e diletto

Oggi pomeriggio, presso la nuova sala musicale Giardino - situata nell’omonima cascina alle porte della città - è stata presentata la seconda pubblicazione dell’associazione Daniele Verga amici Villa Obizza dal titolo Villa Obizza scienza e diletto. “La raccolta dei lavori degli studenti dell’istituto comprensivo G. Falcone e P. Borsellino di Offanengo – ha dichiarato in apertura la presidente dell’associazione Elisa Foglia – serve a tutti noi per riflettere e per preservare il patrimonio per favorire in futuro l’utilizzo a questi giovani”.

Anche Paola Orini, Flavio Arpini e Giuliano Paolella – rispettivamente assessore provinciale alla cultura, dirigente dell’istituto comprensivo e assessore alla cultura del comune di Ricengo – hanno voluto sottolineare il concetto di identità e memoria della scuola, un centro di produzione. Il pomeriggio ha visto la partecipazione delle classi musicali dello stesso istituto al motto da noi... musica! (che serve ad apprezzare la bellezza)

all'organo Pietro Pasquini

Abbiamo letto…Togliamo il disturbo

Togliamo il disturbo è un libro che suscita importanti riflessioni, consigliato a chi lavora nella scuola, va letto tra le righe per riflettere e cercare di capire ciò che per  l’autrice è provocazione o convinzione. “Siamo sicuri che serva ancora andare a scuola?” Paola Mastrocola sostiene che la scuola non debba essere imposta, credendo di togliere dall’ignoranza, si rende la persona non felice, bisogna infatti provare soddisfazione per quello che si fa Il compito dell’insegnante è quindi far amare la scuola con tutte le strategie possibili per formare una coscienza critica personale. Si è creata una eccessiva licealizzazione, seguita da una scandalosa mancanza di valide alternative tecnico professionali. La scuola ci deve offrire la possibilità di scegliere e ci deve dare le basi per studiare o per lavorare, liberi di seguire la propria natura: ognuno deve diventare quello che è.
(In collaborazione con Claudia Ferrari)

Togliamo il disturbo. Saggio sulla libertà di non studiare
Paola Mastrocola
Guanda
Pag: 271
Prezzo: 17,00 €
Anno 2011

Davide Patruno racconta la storia della Swatch

Il primo appuntamento del 2012 per Krema 3.0 ha visto la partecipazione di Davide Patruno - ex responsabile Risorse Umane di Swatch Italia – e co-autore del libro Le faremo sapere presentato questa sera al 30 e Lode Caffè. Patruno ha raccontato al numeroso pubblico del Business Happy Hour la storia del prodotto industriale-semplificato creato nel 1983 da Nicolas George Hayek: la società Swatch. L’industria manifatturiera svizzzera di orologi attraversava una grave crisi occupazionale e fu chiamata la società di consulenza di Mr. Hayek che risollevò l’intero comparto, fino ad arrivare ad oggi con la creazione di Swatch Group (formata da 19 marchi di orologeria), leader a livello mondiale, nei prodotti finiti e nei componenti, con molti marchi in tutte le gamme, da quella più accessibile nei prezzi sino al lusso.

Cavalieri e altre poesie: il classicismo geometrico di Hervé Barbieri

A due anni di distanza il giovane scultore cremasco Hervé Barbieri si ripresenta con una mostra al Teatro San Domenico. E’ stata inaugurata nel pomeriggio di oggi la personale Cavalieri e altre poesie, che rappresenta i temi prediletti del lavoro dell’artista: i cavalieri, le battaglie, i notturni e i pellegrini. “Un classicismo geometrico quello di Hervé – spiega il critico Roberto Bettinelli – un gusto classico in grado di esaltare una grande capacità di mestiere”.  Le sculture di Barbieri, realizzate in cemento e terracotta, hanno ottenuto importanti riconoscimenti dalla critica italiana, mettendo in risalto le capacità di un giovane cremasco apprezzato per il talento artistico.

Presentato An Genàr…an tour

Con una performance live presso il caffè del Museo di Crema, è stato presentato ieri il tour 2012 di Gianluca Gennari, voce folk del cremasco. Dopo un 2011 dedicato interamente alla produzione, il montodinese “torna a valorizzare il tessuto locale con la diffusione del dialetto locale che sta perdendo le proprie origini” ha dichiarato Stefano Vanelli della live!, organizzatore dell’intero Tour. E’ toccato poi a Gianluca ringraziare pubblicamente le istituzioni e gli enti ospitanti del tour, i media partners, i vari sostenitori privati e i ragazzi della “banda”. Sul palco Marco Cristiani (chitarra acustica), Matteo Livraga (violino), Alberto Dabusti (basso elettrico), Roberto Nassini (pianoforte e fisarmonica), Davide Dabusti (chitarra acustica e uculele) e Andrea Cremonesi (batteria e percussione). Tutte le date del tour (già fissate e in via di definizione), le trovate sul sito internet del cantante cremasco.

Il sito di Gianluca Gennari 

Abbiamo letto… Zia Antonia sapeva di menta

Suor Speranza ne è sicura: nel minestrone per gli ospiti della sua casa di riposo lei non ha fatto mettere l'aglio. Allora come mai Ernesto Cervicati, in visita alla zia Antonia all'ospizio, ha sentito quell'odore, invece dell'aroma di menta? La zia profuma di menta, è golosa di mentine. Si apre con questo inspiegabile odore di aglio l’ultimo romanzo del medico scrittore Andrea Vitali Zia Antonia sapeva di menta.

Un romanzo avvincente con un pizzico di suspance, ambientato nella consueta cornice del lago di Como, tanto cara allo scrittore. Con il suo talento Andrea Vitali riesce a trasmettere tra le pagine l'atmosfera, gli ambienti ed i colori ma soprattutto gli aromi, il profumo della menta e dell'aglio... il mistero che avvolge il racconto e che riesce a trarre in inganno. (in collaborazione con Tiziana Bellemo)

Zia Antonia sapeva di menta

Andrea Vitali

Garzanti

Pag: 147

Prezzo: 13,90 €

Anno 2011

Il numero di Gennaio è online