giovedì 28 maggio 2020

un NUOVO MONDO è possibile



Un obelisco di ferro intrecciato alto quasi 5 metri è la sorpresa che mi sono trovata di fronte ieri, al rientro in ufficio, alla nuova rotatoria di via Bergamo, a Soncino. E’ la scultura che Demis Martinelli, artista soncinese non nuovo a slanci di generosità nei confronti della sua città, ha donato alle vittime del Covid-19 e agli eroi che hanno lottato, senza mai mollare il colpo, nella battaglia contro la pandemia.

“Mi sono sentito di ringraziarli nel profondo – ha affermato Martinelli – e si sono impegnati per il bene comune fino allo sfinimento; ho voluto rendere loro il mio omaggio. Ciò che è certo è che costruiremo un nuovo modo di vivere quando tutto questo sarà finito. Mi auguro che in questo Nuovo Mondo siano punti cardine l’armonia, il rispetto e la coesione tra le persone e spero che prenda vita una convivenza piena di devozione per la natura che tanto ci è mancata restando chiusi in casa”.

Dal Caos costruiremo un nuovo mondo, questo il titolo dell’opera, che in corso d’opera ha subito trasformazioni di contenuto a livello profondo, indice del periodo di grande caos in cui l’artista si è trovato a lavorare, si inserisce all’interno del progetto MACBUS, Museo d’Arte Contemporanea Bosco Urbano Soncino, che da alcuni anni sta trasformando il borgo storico dell’artista in un polo d’arte contemporanea permanente.