lunedì 14 luglio 2014

Abiti da lavoro in mostra alla Triennale





Aperta al pubblico fino al 31 agosto alla Triennale di Milano, la mostra Abiti da lavoro, nasce da un nobile progetto che ha visto la collaborazione tra l’Associazione Tam-Tam, Arkadia onlus e 40 progettisti con l’obiettivo di favorire l’inserimento lavorativo di giovani disabili. E’ centrale la riflessione sul significato di ciò che indossiamo, la funzione sociale che un tempo si identificava con l’abito, ora scompare lasciando posto all’espressione individuale. L’abito diviene l’immagine che vogliamo dare di noi al mondo, 


I progettisti provenienti da tutto il mondo che hanno partecipato al progetto: Afran, Rodrigo Almeida, Alberto Aspesi, Gentucca Bini, Denise Bonapace, Andrea Branzi, Nacho Carbonell, Klaudio Cetina, Cano, CoopHimelb(l)au, Dea Curic, Nathalie Du Pasquier, Elio Fiorucci, Matteo Guarnaccia, Nuala Goodman , Daniele Innamorato, Mella Jaarsma, Toshiyuiki Kita, Guda Koster, Colomba Leddi, Antonio Marras, Franco Mazzucchelli, Alessandro Mendini, Angela Missoni, Issey Miyake, Amba Molly, Frédérique Morrel, Margherita Palli, Lucia Pescador, Bertjan Pot, Clara Rota, Andrea Salvetti, Nanni Strada, Tarshito, Faye Toogood, Otto von Busch, Vivienne Westwood, Allan Wexler, Erwin Wurm, Melissa Zexter.