martedì 1 gennaio 2013

Abbiamo letto…la Biblioteca perduta dell’alchimista



Dopo Il mercante di libri maledetti, Marcello Simoni torna in libreria con una nuova avventura del mercante di reliquie Ignazio da Toledo, il personaggio da lui reso famoso e protagonista del suo primo romanzo. In questa nuova avventura ricca di colpi di scena, il nostro mercante riceve l’incarico da parte di sua maestà Ferdinando III di salvare la regina Bianca di Castiglia, scomparsa misteriosamente la primavera del 1227. A Cordoba, dove Ignazio viene convocato, incontra Galib, un vecchio magister che gli parla di un prezioso manoscritto attribuito a un discepolo di Pitagora, il Turba Philosophorum, che pare essere in grado di svelare i segreti dell’alchimia e gli chiede di recuperarlo in quanto potrebbe rivelargli indizi utili sulla misteriosa scomparsa della regina. Poco dopo il magister verrà ritrovato morto avvelenato ed è così che assieme a suo figlio Uberto e al fedele Willalme il mercante deciderà ad intraprendere un lungo viaggio alla ricerca di questo libro. Attraverserà diversi Paesi e affronterà numerose scelte che lo porteranno ad interrogarsi anche sul suo essere più profondo. Durante questo viaggio incontrerà una monaca e un uomo ritenuto da tutti un posseduto che lo indirizzeranno verso Airagne e il suo misterioso signore, il conte di Nigredo. Quali collegamenti potrebbero mai esserci fra la scomparsa della regina, il Turba Philosophorum e Airagne? Certo è che dopo averlo scoperto per Ignazio e i suoi compagni non sarà affatto semplice mettersi in salvo… (In collaborazione con Ottavia Milanesi)

La biblioteca perduta dell'alchimista
Marcello Simoni
Newton Compton
Pag: 329
Prezzo: € 9.90
Anno 2012