“E’ curioso, ma il problema e la nozione di Autorità sono
stati poco studiati. Eppure, in tutta evidenza, è impossibile trattare del
potere politico e della struttura stessa dello Stato senza sapere cosa è
l’Autorità in quanto tale”. E’ con questo proposito che Alexandre Kojève stende un vero e proprio pamphlet alla ricerca dei fondamenti della società organizzata.
L’opera prende le mosse da un’analisi
fenomenologica, distinguendo, all’interno della storia della filosofia, tra
quattro tipi puri di Autorità non riconducibili ad altri: quella teologica - e
teocratica - del Padre, fondata sul rapporto di causalità; quella platonica del
Giudice, espressa nell’idea di Equità; quella aristotelica, che, mediante la
figura del Capo, si presenta come ‘’la possibilità di prevedere, di trascendere il presente immediato” realizzandosi
nella progettualità; ed infine la teoria hegeliana del rapporto dialettico tra
Servo e Padrone, “dove il primo è stato disposto a rischiare la vita per farsi
riconoscere, mentre il secondo ha preferito la sottomissione piuttosto che la
morte”. Kojève procede quindi con un’analisi
metafisica, indagando quali siano i rapporti che intercorrono tra Autorità
e Tempo nei modi in cui esso si manifesta: il Passato, il Presente e l’Avvenire. Brevi considerazioni di natura
ontologica, infine, concludono la
prima parte del volume, aprendo l’applicazione, ossia le Deduzioni,dei concetti sopra ricavati nell’ambito di considerazioni
politiche, morali e psicologiche su quale sia la genesi e la trasmissione
dell’Autorità stessa. Un testo che indaga con rigore filosofico e scientifico i
fondamenti dello Stato: un gioiello di scienza politica. (In collaborazione con
Michele Pizzochero)
La nozione di
Autorità
Alexandre Kojève
Adelphi (Biblioteca
Filosofica)
Pag: 143
Prezzo: 29,00 €
Anno 2011