lunedì 22 novembre 2010

L’inno alla natura riscoperta lentamente sul Sentiero degli Dei

Il Caffè a teatro, lunedì 22 novembre, ha visto protagonista Wu Ming 2, al secolo Giovanni Cattabriga, storico componente del collettivo di scrittura divenuto ormai un habitué della rassegna letteraria cremasca.
Intervistato da Luca Muchetti e con l’accompagnamento musicale del chitarrista Stefano Pilia, Wu Ming 2 ha presentato al pubblico del Teatro San Domenico di Crema il suo Sentiero degli Dei, resoconto di un viaggio a piedi tra Bologna e Firenze, durato cinque giorni, un suggestivo angolo che con la Tav si percorre in 37 minuti alla velocità di 120 chilometri all’ora.

L’autore definisce il libro un “oggetto narrativo non identificato: guida turistica che invita al viaggio, diario di bordo, racconto-romanzo narrato in terza persona”.
In realtà Il Sentiero degli Dei, pubblicato da Ediciclo Editore, è soprattutto un invito alla lentezza, a riscoprire, camminando, angoli nascosti di natura che regalano ancora sorprese, nonostante l’emergenza ambientale provocata dai cantieri per l’alta velocità.
E’ un inno alla natura, la trama del libro è il semplice susseguirsi dei passi e il protagonista tende la mano al lettore per invitarlo a camminare, lentamente.